14 novembre 2022 – Gorizia, Capitolo elettivo.

Gorizia - Nuovo COnsiglio di Fraternità - 14/11/2022

Oggi è un gran giorno per la nostra Fraternità, si terrà il capitolo elettivo. Già da un po’ di tempo si parlava in fraternità di come sono stati questi ultimi tre anni, delle impressioni di ognuno, di come affrontare il futuro e di tutto quello che precede un’elezione per designare chi avrà il compito di essere madre e custodire i proprio fratelli. Sbrigo velocemente le ultime pratiche lavorative e ritorno subito indietro, non di corsa, ma senza perdermi in divagazioni, non voglio arrivare in ritardo a questo appuntamento così importante. Preciso come un orologio svizzero varco la porta del convento e sento che l’evento clou è già iniziato …oh oh ho sbagliato clamorosamente orario! Quindi ho solo mezz’ora di ritardo. Non male direi. Peccato. Ormai è fatta, prendo posto nell’assemblea giusto in tempo per accogliere le parole di fra Marco, assistente regionale, parole che ci esortano a vivere la nostra vita aprendo le nostre vedute anche sui fratelli e a quanto sia importante questo momento e l’accogliere i fratelli come dono. A presiedere l’assemblea due membri del consiglio regionale: Giuseppe viceministro regionale, delegato dal ministro Carlotta che, facendo parte della locale Fraternità, non può presiedere, e Monica consigliere. Giuseppe dunque assume il ruolo di presidente dell’assemblea e dirige le operazioni di voto. Sul suo volto appare evidente l’emozione legata ad un momento così importante, ma anche la gioia di partecipare ad una giornata di festa. Dopo tutto, il capitolo elettivo è una grande festa per la fraternità tutta. Noto anche che è già stato costituito il trio composto da un segretario Gianmarco e da due scrutatori Francesca e Monica. E che piacere rivedere Monica tra noi dopo un lungo periodo di assenza. Alcuni problemi di salute l’hanno tenuta lontana un bel po’ e oggi è il primo giorno che esce di casa (escluse le visite). Il rito prosegue con la lettura della relazione del ministro uscente Raffaella che tocca un po’ tutti i punti salienti di questo periodo difficile e inaspettato che ci stiamo lentamente lasciando alle spalle e con la lettura della relazione economica da parte del sottoscritto. Ora il consiglio uscente può rimettere il mandato nelle mani dello Spirito Santo. E finalmente il momento tanto atteso delle elezioni vere e proprie può iniziare. Dei 17 professi attivi sono presenti 15, purtroppo di questi Salvo e Alessandra presto lasceranno la Fraternità. Faranno ritorno nelle loro amata isola. Però Lina dopo un periodo in Veneto è ritornata con noi! All’inizio pensavo fosse solo una cosa momentanea, ma poi vedendo il suo nome nella lista dei professi attivi mi sono convinto che è rientrata per restare. Veramente una bella notizia sapere che Lina e Giovanni sono tornati fra noi!

Ora però si inizia davvero. Vengono distribuite le schede per l’elezione del ministro e dopo un attimo ecco i nomi. A tempo di swing Monica procede con la lettura dei nomi e subito si capisce che sarà un testa a testa tra Raffella ministra uscente e Silvia viceministra uscente, anche se c’è qualche altro pretendente seppur staccato. La prima tornata però non basta per definire il nome del ministro, si procede con una seconda votazione. Che ci dà una perfetta parità fino al penultimo voto, 7 voti per Raffaella e 7 voti per Silvia. L’ultimo votò sarà decisivo. Monica con voce ferma legge l’ultimo nome che designerà il ministro per il prossimo triennio: Ado. Tutto da rifare, terzo scrutinio. Questa volta non ci sono sorprese, abbiamo il nuovo ministro della Fraternità Concetta Bertoli di Gorizia ed è: Silvia Scialandrone. Si procede con la votazione del resto del consiglio che alla fine vede come viceministro Raffaella e come consiglieri Ado, Monica e Gianmarco, che per anzianità di professione supera ai punti lo scrivente che diventa il primo dei non eletti.

Tutti gli eletti hanno accettato l’incarico e all’unisono leggono la formula di inizio mandato.

Prima di procedere con la festa, la Fraternità ha voluto esprimere ad Alessandra e Salvo il proprio affetto e gratitudine per questo pezzetto di cammino fatto assieme . Ora abbiamo un punto di riferimento in Sicilia e ci sarà sempre un posto particolare nei nostri ricordi per loro. Per sottolineare questo momento è stata donata loro una scatolina di legno con all’interno una chiavetta USB contenente una sequenza di foto dei momenti più belli passati assieme. Proiettato nell’oscurità del salone con la musica da grammofono in sottofondo ci ha fatto rivivere molti momenti di vita fraterna passati assieme e quando le luci si sono accese hanno sorpreso qualche occhio lucido. Inaspettatamente sono apparsi per tutti i presenti delle mattonelle siciliane con dei dolcetti di pasta di mandorle e due bottiglie di amaro tipico siculo per i frati assistenti Luigi e Marco.

Ma le sorprese non sono finite, anche un piccolo presente floreale accoglie Lina e suo marito Giovanni che hanno fatto ritorno a Gorizia dopo la perentesi veneta.

E ora i festeggiamenti possono continuare con l’agape fraterna e tanta, tanta voglia di stare assieme e continuare questa meravigliosa avventura che siamo chiamati a vivere, e se Dio vorrà con l’aggiunta di un nuovo fratello che proprio in questi giorni ha iniziato a frequentare l’ordine.

La festa continua!

Luciano

Fraternità Regionale del Friuli-Venezia Giulia “Beato Odorico da Pordenone” 2022 – © RIPRODUZIONE RISERVATA